Assalti Frontali, la coerenza e l’impegno politico di Mille Gruppi Avanzano
Gli Assalti Frontali, storica formazione Hip hop/Rap romana, presentano Mille Gruppi Avanzano, loro nuovo disco uscito per Daje Forte daje / Goodfellas.
Gli Assalti Frontali occupano la scena romana (e nazionale) da circa venticinque anni, ne fanno parte e l’hanno plasmata profondamente. Sono innumerevoli i tributi che il rap e l’hip hop nostrano pagano a questa band ed è giusto che una formazione del genere sia parte integrante della nostra cultura musicale (seppur underground) e di quel frangente politicizzato e impegnato che troppo speso la musica odierna sta lasciando da parte.
Mille Gruppi Avanzano è un disco diretto e tagliente; uno spaccato – a tratti crudo e a tratti innamorato – delle periferie del mondo e della società moderna che gli Assalti Frontali (e nello specifico Militant A) portano alla luce con la loro inconfondibile solidità e coerenza testuale. Se da una parte troviamo l’affondo diretto con rime taglienti e verità sbattute in faccia all’ascoltatore, dall’altra troviamo riferimenti velati e delicate metafore che mettono sullo stesso piano i “mostri di cemento” e l’acqua pura che riflette il cielo sopra il Laghetto dell’Ex Snia, come in un dipinto fatto di luci e ombre.
Un sound coerente con il passato musicale della band, eppure un qualcosa che vuole rinnovarsi e affrontare sempre nuove sfide, come quella che potrebbe essere il brano Il Rap della Costituzione, giocato tutti sugli articoli fondamentali della Costituzione e costruito grazie all’aiuto dei ragazzi delle scuole. Il brano di suo è una grande idea, la realizzazione lascia (forse) un po’ costretto il vocalist in quella che sembra più una filastrocca. Forse c’è troppa carne al fuoco, ma comunque è una lodevole iniziativa.
Io sono con te è un brano struggente, dal tiro rock e di una sensibilità testuale fuori dal comune. Grande prova qui degli Assalti Frontali che regalano all’ascoltatore una canzone genuina, corposa e intensa. Sicuramente uno dei pezzi migliori di questo Mille Gruppi Avanzano, che va a dimostrare quanto già detto: un pezzo coerente e bello ruvido.
Di pregevole fattura troviamo anche un brano come Il Quartiere è Cambiato, nonostante il suo andamento più “pop”, grazie anche a questo pianoforte in sottofondo, gli Assalti Frontali sono riusciti a dirigere un brano affilato eppure meno “integralista” rispetto al rap graffiante della scena romana.
Altro brano ben riuscito è Il Lago che Combatte, sul già citato Lago dell’Ex Snia, suonato assieme a Il Muro del Canto. Il pezzo in questione riesce a fondere alla perfezione le diversità e le affinità tra le due band e riesce a dare vita a un sound interessante, che oltretutto parla di una tematica molto importante. Un po’ meno efficace la seconda parte della track, suonata assieme a Sista Awa: molto intrigante l’aspetto musicale, ma forse un po’ ripetitivo il lato testuale (probabilmente due brani sulla stessa tematica possono sembrare abbastanza prevedibili).
Gli Assalti Frontali sono indubbiamente una realtà fondamentale per la scena rap e hip hop del paese; non si discute nemmeno sull’impegno della band nella scelta di portare alla luce sempre testi coerenti e tematiche forti, lontane dai cliché del “rap di successo” che passa sugli mp3 dei “pischelli”.
Detto questo, possiamo dire che questa coerenza paga (quasi) sempre, anche se nell’album Mille Gruppi Avanzano troviamo parti testuali un po’ più deboli e basi meno efficaci di altre. E’ pur vero però che venticinque anni di carriera sono tanti e queste piccole “frenate” si perdonano a metà perché potevano essere tranquillamente evitate (o quantomeno ridotte).
In conclusione: Mille Gruppi Avanzano è un disco coerente, con tanti buoni spunti di riflessione e brani veramente azzeccati; ci sono degli imprevisti, niente di insostenibile, ma delle piccolezze che si potevano evitare. Un esempio? Certe rime nel brano Un uomo curioso, o altri luoghi comuni (a nostro avviso) sorpassati o comunque triti e ritriti. Nel percorso compositivo può accadere di tutto, ma comunque gli Assalti Frontali restano sempre una garanzia e una realtà solida che merita di essere seguita e sostenuta.
Il video de Il Lago che Combatte:
SE QUESTO ARTICOLO TI È PIACIUTO, SOSTIENI WILD ITALY CON UNA DONAZIONE!