B: No dai pm. In quei giorni ho un festino con le bimbe dello zecchino d’oro.
(ANSIA)-MILANO – Silvio Berlusconi non si presenterà davanti ai pm di Milano che gli hanno recapitato un invito a comparire per il prossimo fine settimana accusandolo di concussione e prostituzione minorile per il caso Ruby. Berlusconi commenta:Toghe rosse, invece di occuparvi dei premier pedofili occupatevi dei preti pedofili, cribio. Sarebbe questo l’orientamento che sta maturando tra i legali del premier dopo l’incontro ad Arcore di ieri pomeriggio e nella CEI è bufera, tutti a cancellare la cronologia di youporn. Anche se la versione ufficiale di questa mattina era ancora ”non abbiamo deciso”, non e’ escluso, questa una delle ipotesi al vaglio della difesa, che venga eccepito un legittimo impedimento per il 21, il 22 e il 23 gennaio, le date indicate nella convocazione dei magistrati coincidono con l’arrivo ad Arcore di due pullman dalla bassa lombarda del coro delle porno dive dell’antoniano, un’appuntamento di gala ad Arcore con tanto di certificato medico e stock di profilattici e casse di viagra per i nonnetti. In questo modo, pare di capire, si guadagnerebbe il tempo necessario per mettere a punto la strategia sessuale alla Pecorella.. annuncia Ghedini ..ops un lapsus … processuale: il fascicolo, e’ la tesi dei legali del Presidente del Consiglio, in primo luogo avrebbe dovuto essere trasmesso subito, come l’AIDS o comunque entro 15 giorni dopo la sua iscrizione nel registro degli indagati al Tribunale dei Ministri, senza nemmeno effettuare alcuna attivita’ di indagine come invece e’ stato fatto con le perquisizioni dell’altro ieri nelle quali sono stati rinvenuti vibratori, gatti a nove code, mazzette di assegni in bianco, timbri del presidente del consiglio,cocaina colombiana, lingerie commestibile, bambole gonfiabili etc etc. I legali del premier, dunque, continuano a ritenere che la competenza per i fatti oggetto delle contestazioni non sia della Procura di Milano ma di un esperto di sexy shop e stanno ancora valutando su come agire. La scelta dovrebbe ricadere tra le n’drine milanesi e il KGB dell’amico Putin visto che si è già giocato la carta Mubarak.