Breve decostruzione del video messaggio di Silvio.
“Abbiamo messo in piedi in tempi da record la legge di stabilità finanziaria”
Tempi da record, è da Luglio che se ne parla, è da Luglio che viene proposta ritirata, rifatta, fatta una manovra ecc ecc…mai niente di serio per paura di sbilanciarsi, per la paura primaria del governo, andare a casa (non il bene dell’Italia).Prima una lettera a Bruxelles, ridicola, ora infine l’ultimatum dell’Europa, la legge con la pistola alla tempia, e poi le dimissioni: promesse mantenute?
“Abbiamo onorato la fiducia che ci hanno dato gli elettori nel 2008”
Quali promesse hanno mantenuto? Meno tasse per tutti? “Non mettere mai le tasche nelle mani degli italiani” (2008). Piano per il sud? Per le piccole realtà sociali e piccole-medie imprese? Soltanto tagli a provincie comuni e regioni. Taglio del 30% alle energie rinnovabili. Aumenti aliquote IRAP di banche e assicurazioni. L’unica cosa onorata è stato il vostro posticino al caldo di una poltrona, sempre in nome degli elettori, truffati.
“Mi sono dimesso per senso di responsabilità, per senso dello stato […] senza essere mai stato sfiduciato del parlamento”
Cosa ne dite dell’acquisto di parlamentari? Scilipoti & co.? Negli ultimi mesi il governo barcollava ad ogni votazione, è stata chiesta più volte la sfiducia, non si votavano leggi per paura di andare sotto. Dite che funziona? O si è dimesso perchè il limite massimo è stato raggiunto? La responsabilità avrebbe imposto dimissioni anni prima, il senso dello stato non l’ha ancora altrimenti non ci sarebbe questo video messaggio.
“E’ stato triste vedere che un gesto responsabile e GENEROSO…”
Generoso? Essersi dimessi perchè non esisteva un governo ed era palese ormai che l’Italia veniva mangiata? Beh grazie! Sarebbero andati a prenderlo a casa altrimenti. Generoso no, disperato. Ma rivoltare la realtà è la sua specialità, come scrivo nel mio articolo precedente, siamo in pieno berlusconismo, sfodera gli ultimi artigli.
“Hanno fatto tutto il possibile per preservare le famiglie e le imprese dalla crisi”
Vabbè, già non hanno fatto nulla per preservare i giovani ed il lavoro. Lo ammette. Ma cosa hanno fatto? Negato la crisi fino all’altro ieri? Speso miliardi per la guerra e comprato Maserati? Neanche sfiorato i costi della politica? Si, hanno fatto questo.
“Grazie agli italiani che ci hanno permesso di raggiungere molti degli obiettivi che ci eravamo prefissi dal 1994”
Vedi sopra…Quasi nessun obiettivo.
“L’Italia è il paese che amo”
“L’Italia è un paese di merda” (cit. Berlusconi).
Avete presente Orwell no? Lo so che è banale e già sentito ma badate a queste parole: “L’amore e la passione sono immutati, per l’Italia come società libera di donne e di uomini dove non ci sia la paura, dove al posto dell’invidia sociale e dell’odio di classe ci siano generosità, amore per il lavoro, tolleranza, rispetto della vita, giustizia e libertà” Pensate a “1984” e a tutto quello che vi viene in mente su Silvio dal 1994 ad oggi, Orwell aveva sbagliato…di 10 anni.
“Non esiste alternativa politica alla maggioranza ottenuta con il voto degli italiani”
Non esiste alternativa politica, appunto, l’alternativa è tecnica. Non erano politici e non erano stati eletti dagli italiani: ricordate il porcellum e i vari rimpasti parlamentari. Chi elettore del PDL ha votato Scilipoti?
“L’Italia è un grande paese ecc ecc”
Mmm, è un discorso dimissionario oppure un discorso di un presidente appena insediato? La sensazione è proprio quella che si senta un qualcosa di più di un presidente del Consiglio, una qualcosa al di sopra. Che per natura antropologica debba stare al governo, sembra che le leggi e la costituzione siano il suo impedimento, ancora oggi con un suo discorso da solo con la scritta davanti: “Consiglio dei ministri”. La gente ha la sensazione di un golpe quasi, di un torto fatto a lui, e funziona.
“Da domani raddoppierò il mio impegno per rinnovare l’Italia, non mi arrenderò fin che non saremo riusciti a modificare la sua architettura istituzionale, sistema giudiziario, il regime fiscale”
Ancora piena campagna elettorale, un po’ scontata a dire il vero. Le solite dichiarazioni, però di chi si sta insediando! Perchè non parla di crisi? Parla dei problemi dell’Italia come la costituzione e il sistema giudiziario…cose a cui badare, ma ci sono problemi più urgenti credo. O la propaganda di bassa lega tira ancora? Ma prosegue la sua opera di redenzione del paese:
“Liberare dalle incrostazioni ideologiche”
Insomma, vuole governare senza freni di nessun tipo, prima smonta la costituzione ora le ideologie.
“Viva l’Italia, Viva la Libertà”
Dopo aver parlato dei progetti che noi e i nostri cari vorremmo per il futuro e dopo la promessa di portarli a termine conclude così. Ha messo molta tristezza tutto questo, questa cieco e scontato tentativo di “corteggiare” il paese. Possono queste parole farci dimenticare tutto quello che ha fatto? Temo che la risposta sia affermativa, per molti sarà così. Molti invece hanno fiutato spero la vecchiaia di Berlusconi e del suo sistema, fa sorridere. Pensavo cambiasse strategia, ma forse non cambia perchè questa funziona. Ma un messaggio è serio, e mi ripeto. Nonostante la legge e nonostante le dimissioni, in fondo, per qualche motivo carnale o spirituale è ancora lui il presidente del Consiglio, è ancora lui il salvatore del paese. Al di là del tempo e dello spazio, c’è solo da aspettare forse, abbiate fiducia incondizionata italiani. Non usate la ragione (non è più presidente) usate la fede, in fondo il culto di Silvio è una religione, e questo messaggio ne è l’emblema.