Estate 2019: le mostre ed esposizioni più importanti da non perdere
Siamo nel pieno di questa caldissima estate 2019 ed il nostro bel paese è una delle mete preferite dai turisti. Molti sono gli italiani che scelgono di rimanere nella propria città e tanti altri sono coloro che decidono di scoprire le bellezze italiane. Se come dice Pablo Picasso “l’arte scuote dall’anima la polvere accumulata nella vita di tutti i giorni” avremmo bisogno di tanta cultura per uscire dalla grigia monotonia. Come primo passo scopriamo le mostre e le esposizioni più importanti di questa estate 2019.
NORD ITALIA
Il protagonista di quest’anno è sicuramente Leonardo Da Vinci, con mostre a lui dedicate in tutta Italia per i 500 anni dalla sua morte. A Milano al Palazzo Sforzesco troviamo tre itinerari dedicati al suo legame con la Lombardia e la propria visione della natura e della scienza all’interno dell’arte. Fino a gennaio 2020 sarà possibile anche partecipare ad un percorso multimediale con cui scoprire la Milano degli ultimi anni del XV secolo.
Rimanendo nella città ambrosiana si potrà visitare fino al 6 ottobre la mostra dedicata ai Preraffaelliti. L’esposizione a Palazzo Reale presenta le opere di 18 artisti appartenenti alla collezione Tate, tra cui Millais e Watherhouse.
Spostando lo sguardo verso Venezia troviamo, oltre alla Biennale visitabile fino al 24 novembre 2019, la mostra dedicata alle opere di Arshile Gorky. Nella Galleria Internazionale di Arte Moderna Ca’Pesaro incontriamo uno degli artisti fondamentali dell’arte americana del XX secolo. Le 80 opere esposte mettono in rassegna l’immaginazione di Gorky, artista surreale ma con una grandissima sensibilità.
Al Palazzo Ducale di Genova è in corso fino a settembre 2019 la mostra dedicata a Giorgio De Chirico. Nato in Grecia e deceduto a Roma nel 1978. Rappresenta l’amore per la Metafisica, quella verità che si cela in ogni oggetto e che si può vedere se lo si pone al di fuori del suo solito contesto.
CENTRO ITALIA
A Firenze sono due le mostre fondamentali di questa estate 2019. Nelle Gallerie degli Uffizi si omaggia Cosimo I fino al 29 settembre. A cinquecento anni dalla sua nascita si celebra il primo Granduca di Firenze attraverso un “trittico” di mostre, tra cui una dedicata alla figura dei Lanzi, Guardia Tedesca dei Medici.
Sempre a Firenze il Giardino di Boboli viene movimentato da 16 sculture di Tony Cragg, creando un affascinante dialogo tra natura e scultura contemporanea. Visitabile fino al 27 ottobre 2019.
Continua la celebrazione di Leonardo anche a Perugia. Dal 4 luglio al 4 agosto sarà possibile ammirare presso la Galleria Nazionale dell’Umbria la Madonna Benois. Dopo 35 anni dalla sua prima e unica esposizione torna in Italia con un prestito dall’Ermitage di San Pietroburgo. Un’occasione eccezionale per poter assistere al dialogo dolcissimo tra la Madonna e il suo bambino.
Roma offre numerosissimi eventi per questa estate. Ai Musei Capitolini dal 18 luglio al 3 novembre si terrà la mostra dedicata a Luca Signorelli. Dedica che avviene per la prima volta a Roma, nonostante sia uno dei protagonisti del Rinascimento della capitale partecipando alla decorazione della Cappella Sistina.
Al Museo dell’Ara Pacis fino ad ottobre si potrà conoscere invece la storia e le opere dell’imperatore Claudio. Oltre a far riemergere positivamente la figura di Claudio, da quella cupa e negativa degli autori del passato, vengono esposte opere preziosissime tra cui la Tabula Claudiana: iscrizione latina su bronzo che contiene un ampio stralcio di un discorso tenuto dall’imperatore Claudio al Senato nel 48 d.C, dove esprimeva la sua concezione di un impero universalistico votato all’integrazione dei popoli sottomessi.
SUD ITALIA
Matera è la capitale della cultura 2019. Per il grande evento la città è stata costellata dalle sculture del genio surrealista Salvador Dalì, posizionate in vari punti espositivi creando un incontro e un contrasto con i Sassi di Matera.
Presso il Museo di Palazzo Lanfranchi sarà aperta al pubblico la mostra “Rinascimento visto da Sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ‘400 e ‘500”. L’idea innovativa che guida il progetto è quella di rovesciare il punto di vista tradizionale su questo periodo fondamentale della storia e dell’arte europea, mettendo al centro del discorso il mezzogiorno italiano.
A Napoli incontriamo l’arte “subacquea” di Blub, street artist dall’identità celata ma dal grande senso creativo e critico. Il suo lavoro unisce luoghi emarginati con icone di tutti i tempi proposte con maschere da sub: “Nonostante ci si possa trovare in un mare di difficoltà, nella vita abbiamo sempre le risorse per imparare a nuotare. L’arte è una di queste risorse”, commenta Blub. Mostra visitabile fino al 31 agosto.
Nel Museo e Real Bosco di Capodimonte abbiamo la possibilità fino al 15 settembre di incontrare le opere di Jan Fabre. La mostra “Oro Rosso” presenta sculture in oro e disegni di sangue creati dall’artista dagli anni Settanta ad oggi, oltre a una serie inedita di sculture in corallo rosso, realizzata appositamente per Capodimonte.
In questa veloce rassegna sulle esposizioni in questa estate 2019 facciamo un ultimo salto a Catania con la mostra “Il Kouros ritrovato”. La testa rinvenuta a Lentini e conservata al Museo di Castello Ursino è stata ricongiunta nel 2018 al torso acquisito da Paolo Orsi e conservato nel Museo Archeologico Regionale di Siracusa. L’idea lanciata dal critico d’arte Vittorio Sgarbi e dal Sindaco di Catania prende vita, promuovendone anche l’intervento di restauro mirato all’integrità delle due parti.
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