Ford Focus RS: la hot hatch
Trazione integrale, 350 cv di potenza e modalità Drift. Questa volta la Ford si è superata e bisogna ringraziare anche Ken Block
Qualche giorno fa è stata presentata alla stampa internazionale la versione folle della nota Ford Focus. RS sono le due lettere che trasformano una comune compatta in un animale feroce in grado di squagliare un treno intero di Michelin Pilot Super Sport. Questo è possibile perché, se è vero che la coppia motrice è ripartita su tutte e quattro le ruote, è anche vero che con la corretta impostazione può essere ripartita sull’assale posteriore al 70% buttando quasi tutto dietro e dando il via ad una serie infinita di traversi (come il buon Ken Block – il re dei traversi che ha collaborato con Ford). Si tratta di una Supercar? Quasi. Anche per il portafoglio? Non proprio. Il prezzo è al di sotto dei 40.000 euro e al di sotto, soprattutto, dell’agguerrita concorrenza.
IDENTIKIT FOCUS RS.
Per delinearne il profilo non ho alcuna intenzione di menzionare consumi, emissioni o qualsiasi dato che non rappresenti le rabbiose prestazioni di quest’auto. Dunque, senza girarci troppo intorno, ecco i numeri: motore 2.3 Ecoboost, 350 cv a 6.500 giri/min, 440 Nm di coppia massima dai 2.000 ai 4.500 giri (con l’overboost si arriva per pochi secondi a 470 Nm), 4,7 secondi per lo 0-100 km/h e 266 km/h di velocità massima. Tali dati dovrebbero bastarvi, ma per dovere di cronaca specificherò che la trasmissione è esclusivamente manuale a sei rapporti e che c’è un pulsante a bordo denominato Drive Mode che comprende: Drift per bruciare le gomme e tornare bambini; Track per una guida pulita e fare il tempo sul giro; Sport per scatenarla tra le curve di una strada di montagna e Normal per arrivare al benzinaio senza rimanere a piedi. Sicuramente vi interesserà sapere che le scarpe della signorina sono state studiate ad hoc per le migliori prestazioni e sono uscite delle Michelin Pilot Super Sport 235/35 R 19 e i cerchi in opzione possono essere anche forgiati per farla dimagrire di 4 kg. Per non far mancare nulla i sedili avvolgenti sono marchiati Recaro, la strumentazione è dedicata e mostra il termometro dell’olio con relativo manometro e la pressione di sovralimentazione del turbo.
IL PASSATO SPORTIVO DI FORD.
R e S non sono due lettere a caso ma in lingua Ford vogliono dire Rally Sport. Nel 2002 uscì, infatti, la prima Focus RS che si ispirava al modello per le competizioni WRC in cui gareggiavano persone del calibro di Colin McRea. Forse oggi vi sembrerà roba da poco, ma più di dieci anni fa fece un certo effetto una Focus con un duemila che sfoderava 215 cv e 310 Nm di coppia massima. Allora erano necessari 6,7 secondi per raggiungere i 100 km/h e al massimo si poteva arrivare ai 235 km/h. La sua erede, non del tutto degna, di cognome faceva ST e risale al 2005. Motore 2.5 a 5 cilindri con 226 cv. Attualmente è presente la nuova ST con un 2.0 EcoBoost da 250 cv ma ciò che conta è la nuova RS.
LE CONCORRENTI.
Di seguito riportiamo tre auto che innanzitutto si distinguono per la trazione integrale e in secondo luogo potrebbero gareggiare ad armi pari con la nostra Ford Focus RS.
Marca | Modello | Cilindrata | Potenza | Acc. 0-100 km/h | Velocità massima | Prezzo |
Audi | RS3 | 2.480 cm3 | 367 cv | 4,3 sec | 250 km/h | 49.900 € |
Mercedes | A 45 AMG | 1.991 cm3 | 381 cv | 4,2 sec | 250 km/h | 49.486 € |
Subaru | WRX STI | 2.457 cm3 | 300 cv | 5,2 sec | 255 km/h | 44.500 € |
Se avete visto la tabella vi sarete resi conto che il risparmio con la Ford non è da poco e poi non dovete assolutamente dimenticare che è l’unica con un pulsante per la modalità DRIFT!
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