IT – Capitolo Due, il male risorge a Derry dove tutto ebbe inizio
IT – Capitolo Due riunisce, 27 anni dopo, il Club dei Perdenti lì dove tutto ebbe inizio. A Derry.
Il male risorge a Derry con IT – Capitolo Due , sequel del grande successo IT – sempre firmato dal regista Andy Muschietti – che ha deciso di scorporare in due lungometraggi diversi le due linee temporali che nel monumentale romanzo di Stephen King si alternano. Ridefinendo e trascendendo il genere, IT è diventato il film horror dai più alti incassi di tutti i tempi.
La prima parte è stata capace di incassare oltre 700 milioni di dollari a livello globale. IT è diventato parte del nostro immaginario collettivo. Poiché ogni 27 anni il male torna a manifestarsi nella cittadina di Derry, nel Maine, IT – Capitolo Due riunisce i personaggi divenuti adulti, e che da tempo hanno intrapreso strade diverse, a distanza di trent’anni dagli eventi del primo film.
In It – Capitolo due la visione che il regista aveva della storia imponeva una scelta decisiva, quella di realizzare un primo film soltanto con i personaggi bambini ed eventualmente un successivo capitolo che esplorasse il confronto tra il clown e i protagonisti adulti.
L’AMBIENTAZIONE TEMPORALE
Nel libro l’ambientazione era anni ’50 e anni ’80 è stata spostata in avanti mantenendo lo stesso intervallo, anni ’80 e 2010. IT – Capitolo Due è dunque il momento in cui i personaggi si ritrovano quasi tre decenni più tardi dandosi appuntamento di nuovo nella cittadina di Derry dove sono cresciuti. Pennywise sta per tornare ed è tempo che tutti loro chiudano questa faccenda.
Muschietti dirige il film da una sceneggiatura di Gary Dauberman (IT, Annabelle: Creation) basata sul romanzo omonimo di Stephen King. Barbara Muschietti, Dan Lin e Roy Lee sono i produttori del film. Marty Ewing, Seth Grahame-Smith e David Katzenberg ne sono i produttori esecutivi.
SINOSSI
Ventisette anni dopo gli eventi narrati nel primo IT, un ormai adulto Mike richiama i membri del Club dei Perdenti a Derry: basandosi su diversi elementi in alcuni efferati recenti omicidi, è sicuro che ormai Pennywise sia tornato a colpire. Pur con un ricordo confuso del passato, Bill, Richie, Eddie, Ben e Beverly rispondono al richiamo lasciandosi momentaneamente alle spalle le proprie vite lontane.
Ma riaffrontare IT non sarà più semplice al secondo giro: di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, e non sono affatto sicuri di riuscire a ricreare la magica alchimia che li unì in quella fantomatica estate. Soprattutto, pesa l’assenza di Stanley, che non si è presentato con gli altri alla nuova chiamata alle armi. Che il segreto per affrontare IT si celi nei differenti legami che tutti i Perdenti hanno mantenuto, volenti o nolenti, con l’insopportabile Derry e le loro infanzie?
Derry è la fittizia località del Maine dove Stephen King ha ambientato molte delle sue terrificanti storie, una città spesso definita “sbagliata” nelle parole dei suoi personaggi. Qui risiede il male sotto varie forme, a volte come proiezione delle nostre più recondite paure, altre volte imprescindibile e radicato
come se fosse sempre esistito e quel posto ne fosse l’origine.
LE ASPETTATIVE PER IL SECONDO CAPITOLO E IL CAST
Grazie alle reazioni positive del pubblico e ai social intorno a questo sequel si è sviluppato molto hype, a cominciare dal cast di attori che avrebbe dovuto interpretare i protagonisti adulti. Degna di nota è l’interpretazione di Pennywise da parte dell’attore Bill Skarsgård che è in grado di far venire più di qualche brivido lungo la schiena e la pelle d’oca.
Hanno fatto il loro ingresso nel cast: James McAvoy(versione adulta di Bill Denbroug), Bill Hader (versione adulta di Richie Tozier), Jay Ryan (versione adulta di Ben Hanscom), James Ransone (versione adulta di Eddie Kaspbrak), Isaiah Mustafah (versione adulta di Mike Hanlon), Andy Beam (versione adulta di Stan Uris) ed infine colei che è stata voluta a tutti i costi, sia dai fan sia dal regista che per ironia della sorte l’aveva già diretta nel suo esordio in Mama, Jessica Chastain.
Nessuno poteva immaginare una diversa Beverly Marsh, oltre al fatto che la Chastain sembra davvero la versione adulta della giovane attrice Sophia Lillis che interpreta il personaggio da bambina.
UN REMAKE RIUSCITO
IT – Capitolo Due ha riscontrato la calorosa accoglienza di critica e pubblico. Lo stesso Stephen King si è unito al plauso dei critici e dichiara: “Non ero preparato al fatto che potesse essere così buono, fedele ai personaggi ma innovativo al tempo stesso“.
Il film è frutto di scelte accurate sotto ogni aspetto. Nulla è lasciato al caso. Un’ottima colonna sonora e meticolosa accuratezza nella scelta degli effetti sonori. Un’altra nota di merito va ai costumi di scena. Il team creativo che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Checco Varese (“The 33”), lo scenografo vincitore dell’Oscar Paul D. Austerberry (“La forma dell’acqua”), il montatore Jason Ballantine (“IT”, “Mad Max : Fury Road “), e il costumista nominato all’Oscar Luis Sequeira (“La forma dell’acqua”, “Mama”).
IT – Capitolo Due è un remake riuscito che funziona molto bene sotto ogni aspetto. Dall’ambientazione, alla scelta del cast, alle musiche, ai costumi e all’originalità che non manca in alcune scene del film. Un horror degno di nota, come non se ne vedevano da tempo.
IT – Capitolo Due, è nelle sale italiane dal 5 settembre 2019 con Warner Bros. Pictures
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