Málaga: una città, mille risorse
Volete vivere realmente l’atmosfera andalusa? Cercate un posto dove il sole sia sempre presente? Semplice, andate a Málaga, città giovanile e moderna, piena anche di storia e arte. L’Alcazaba, la cattedrale e i vari musei capitanati dalle opere del malagueño Pablo Picasso, sono gli itinerari imperdibili per questa imperdibile metropoli.

Perfetta per l’Erasmus…
Forse sono di parte – sono stato 7 mesi qui per studio, ho superato 4 esami e mi reputo abbastanza soddisfatto di questa avventura – ma posso dire che Málaga offre tutto per uno studente. Cominciamo dall’università di Teatinos, formata da professori efficienti e un sistema all’avanguardia, che permette allo studente di mettersi alla prova ogni settimana, con presentazioni e lavori soprattutto in gruppo, cosa che reputo fondamentale per la preparazione a un eventuale impiego lavorativo. Finito il dovere comincia il piacere, e Plaza de la Merced, già verso il pomeriggio, è affollata da studenti di ogni ceto culturale. Al calar del sole, i pub e disco-pub si accendono, la città da luogo tranquillo e disteso, diviene un posto sorprendentemente energico, nel quale la mente si spegne e i cuori si innalzano a suon di cerveza e tapas, ça va sans dire.
Un trio che vi farà innamorare
Il Mirador di Gibralfaro, la fortezza dell’Alcazaba e la Cattedrale dell’incarnazione, rappresentano il carattere di questa città e grazie a essi il vostro cuore sarà rapito dal loro fascino e dalla loro bellezza. Cominciamo dal Mirador, una sorta di scalata verso il successo, oppure un percorso a gradoni, questo dipende dai punti di vista, quello che è vero però, è che alla fine ammirerete un panorama mozzafiato, che vi regalerà una vista ampia del posto, tra cui un immenso verde, mescolato alle splendide ed eleganti costruzioni e l’azzurro del mare che rende il tutto una cornice perfetta e romantica. Un panorama in cui si scorge la Cattedrale dell’incarnazione, detta anche “monquita”, a causa della caratteristica facciata incompiuta, un’ imperfezione che rende la struttura perfetta. A pochi metri dalla chiesa principale, precisamente sulla collina che domina la città sorge la fortezza dell’Alcazaba. Lì è situata una storia più che centenaria, dovuta dalle tante dominazioni, come quella da parte dell’Impero Arabo nel 711 D.C. e successivamente dagli eserciti cristiani guidati da Ferdinando il Cattolico nel 1487. Infatti al suo interno la residenza contiene un museo archeologico con reperti greci, romani, visigoti e oggetti d’arte araba.
L’eleganza unita all’arte
Málaga è la città nativa di Pablo Picasso, il pittore di fama internazionale che caratterizzò la pittura per tutto il ‘900, dando vita al cubismo. Di conseguenza non si può non andare a visitare il museo dedicato al pittore, inaugurato nel 2003, che raccoglie in esposizione circa 200 sue opere. L’arte malagueña non finisce qua, perché, in zona centrale, si trova il centro Pompidou, un grande cubo di vetro dove all’interno vengono ospitati i lavori dei pittori più noti al mondo, come Marc Chagall, Frida Kahlo e Giorgio de Chirico. Una sorta di Pompidou parigino in miniatura.

Subito dopo ci possiamo addentrare nella zona più vivace della città, la zona Muelle Uno, cioè il porto, contraddistinto da negozi, bar e vari ristoranti molto raffinati che offrono il meglio della cucina spagnola e non solo. Affianco al porto, ci imbattiamo nella spiaggia, che grazie al clima favorevole, possiamo trovarla invasa da qualche persona anche all’avvio della primavera, inevitabile è la foto da farsi fare mentre si è appoggiati sulla scritta enorme “malagueta” proprio sopra la sabbia.
Allegria e spensieratezza
C’è un’armonia positiva in questo posto, sicuramente influenzato dalla continua presenza del sole, ma come dobbiamo sapere la positività e la felicità sono comunque una scelta e Málaga e i suoi concittadini hanno scelto per il meglio. Con tapas, cerveza, fiesta y siesta la vita è più bella.