NBA Power Ranking: Rockets e Pelicans le migliori, Grizzlies e Magic le peggiori

Dopo lo spettacolo offerto dall’All-Star weekend, le squadre NBA hanno ripreso regolarmente il campionato. Ci eravamo lasciati con degli Utah Jazz dominanti e autori di una serie positiva di 11 vittorie, e con un duello sempre più accesso per il primo posto nella Western Conference tra Rockets e Warriors. Andiamo a vedere cosa è cambiato dalla pausa e quali sono le squadre più in forma e quelle che invece stanno soffrendo di più in questo periodo.

Chi sale: Houston Rockets e New Orleans Pelicans

 

  1. Houston Rockets

La squadra di coach D’Antoni ha giovato molto del riposo durante la pausa dell’All-Star Weekend e i risultati sono chiari ed evidenti a tutti. La striscia di vittorie che aveva toccato quota 10 prima dell’evento a Los Angeles, è arrivata a 14 e non sembra fermarsi. L’ambiente a Houston è alle stelle con Harden e Mike che si mostrano entusiasti del loro periodo di forma di fronte ai media. L’inserimento di Chris Paul ha sicuramente portato quello che mancava al gioco dei Rockets e il netto miglioramento di Capela è il risultato di questo. Il compito prima del break era quello di continuare a questo ritmo e tenere stretto il primo posto: obiettivo riuscito. Che sia l’anno buono per Houston?

  1. New Orleans Pelicans

Alzi la mano chi si aspettava un momento così positivo per i ragazzi di coach Gentry. Dopo l’infortunio di Cousins, New Orleans probabilmente per i giornali avrebbe perso piano piano posti utili per i playoff nella Western Conference. Nessuno aveva fatto i conti, però, con Anthony Davis. Il lungo con il numero 23 è stato l’assoluto protagonista di una striscia aperta di vittorie (7 consecutive per ora). Questi i numeri in ordine che ha tenuto The Brow in queste partite: 44 punti e 17 rimbalzi, 38 punti e 10 rimbalzi, 42 punti e 15 rimbalzi, 45 punti e 17 rimbalzi, 27 punti e 13 rimbalzi, 53 punti e 18 rimbalzi e infine 26 punti e 15 rimbalzi. Con queste vittorie, i Pelicans sono la squadra più in forma assieme ai Rockets e raggiungono Minnesota e San Antonio e sono in lizza per il terzo posto ad Ovest.

 

Chi scende

 

  1. Memphis Grizzlies

Se i Rockets e i Pelicans sono le squadre più in forma, chi non sa più vincere, invece, è Memphis. La squadra di J.B. Bickerstaff sta affrontando una crisi nera e difficilmente riuscirà a superarla. Gasol si è detto molto scontento di come stanno giocando i suoi compagni e il rendimento del team è pessimo. Undici le sconfitte consecutive per i Grizzlies che in poco tempo hanno raggiunto l’ultima posizione ad Ovest e affiancato i Sacramento Kings. Un elemento fondamentale per questa stagione di Memphis è stato l’infortunio di Conley il quale ha disputato solo 12 partite. Unica nota positiva? Tyreke Evans.

  1. Orlando Magic

Due i volti assunti dai Magic durante questa stagione NBA. Nella primissima parte di campionato, Orlando era la migliore sorpresa e con le prestazioni di Gordon, Fournier e Simmons sembrava che potesse aspirare a un posto nella post-season. Poco dopo, però, nel meccanismo qualcosa si è inceppato e in breve tempo, Vucevic e compagni hanno accumulato sconfitte su sconfitte. L’ultima vittoria è datata 8 febbraio (contro gli Atlanta Hawks) e 7 sono le sconfitte consecutive. Alla fine della regular season manca più di un mese e in questo periodo, i Magic potranno o mostrare miglioramenti o scendere ancora più in basso.

 

 

Sergio Pannocchia

Diplomato al Liceo Scientifico Statale “Ettore Majorana” (maturità scientifica) di Roma, frequenta la facoltà di Scienze della Comunicazione presso l’università Roma Tre. È da sempre appassionato di sport e in particolar modo di Basket. Segue da anni il campionato della NBA con particolare interesse per i San Antonio Spurs. Ha collaborato come redattore e video maker con i siti Basketlive e Basketitaly pubblicando diversi articoli. Ha inoltre svolto attività di collaborazione sul canale youtube Roma Breaking Videos. Attualmente è l’addetto stampa della società romana Smit Roma Centro. VICE CAPOSERVIZIO SPORT

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