Caso Salvini-Diciotti: avremmo ancora bisogno del “vecchio” Movimento 5 Stelle
Oggi si certifica il prossimo suicidio del Movimento 5 Stelle riguardo la votazione su Rousseau per autorizzare o meno la magistratura a processare Salvini per il caso Diciotti. E’ bene quindi fare qualche considerazione su cosa rappresenta nel 2019 la creatura lanciata anni fa da Grillo e Casaleggio.
Perché, nonostante tutto e i tanti errori compiuti, avremmo tanto bisogno del Movimento Cinque Stelle delle origini (o quasi). I “grillini” sono stati i primi a porre la questione morale in politica e come argomento di dibattito pubblico dopo 30 anni di silenzi.
Sono tornati a riaffermare un principio molto semplice. In una democrazia post-bellica non è (solo) il libero voto ad essere importante, ma il fatto che gli equilibri interni dei partiti non devono mai travolgere la legge e il suo principio di eguaglianza formale di tutti davanti al giudizio. Una scelta politica non deve mai mettere in discussione che i politici devono comportarsi secondo le regole da loro scritte nelle assemblee e che tutti noi siano tenuti a rispettare.
E invece anche loro sono caduti sulle discussioni di dettaglio, di opportunità politica, di muffa di partito. Quelle dinamiche tanto care alle forze che loro hanno sempre desiderato contrastare. Tutto per essere inchiodati alla poltrona ad ogni costo, a qualunque condizione, pena la non rielezione e quindi doversi cercare un lavoro. Avremmo ancora bisogno del Movimento Cinque Stelle perché sono stati i primi a mettere al centro l’importanza della tutela ambientale, del rispetto della Terra. Il vecchio mantra, tutt’oggi attuale, della crescita non più sinonimo di fabbriche e opere inutili, ma di riuso e recupero.
Avremmo ancora bisogno del Movimento Cinque Stelle perché sono ancora liberi di legiferare sul conflitto di interesse. Avremmo ancora bisogno del Movimento Cinque Stelle perché è stato il primo, dopo anni, a parlare di povertà e di tentare ogni strada per risolverla (seppur con tutti i limiti). Avremmo ancora bisogno del Movimento Cinque Stelle che si batta per l’importanza dello sviluppo di Internet in ogni angolo del Paese: dove è realtà, il territorio cresce di un punto di Pil l’anno.
Avremmo ancora bisogno del Movimento Cinque Stelle che voglia ingaggiare una lotta senza quartiere contro l’evasione fiscale e la corruzione. Questo Movimento oggi non c’è più. Peccato. Ci avevamo sperato in un piccolo cambiamento in questo Paese. E invece.