Aspettando Eurobasket 2017: la Spagna dei Gasol a caccia dell’oro
Manca veramente poco alla prima palla a due degli Europei 2017 di pallacanestro. La nostra nazionale ha dovuto affrontare diversi problemi di infortuni tra cui Gallinari (che ha dovuto abbandonare il gruppo), Datome e Vitali, ma il roster è quasi definito e la squadra di Messina sembra pronta per affrontare la competizione che inizierà il 31 agosto.
In questi speciali cercheremo di analizzare le principali favorite al titolo finale: la Spagna dei Gasol, la Francia e infine la Serbia. Dopo la Francia, stavolta tocca proprio alle Furie Rosse. Mettiamo a confronto le aspettative e il roster attuali con le ultime esperienze nelle competizioni internazionali ed europee.
Spagna 2017
La Spagna si presenta ai nastri di partenza con un organico diverso rispetto alle precedenti edizioni. A mancare all’appello questa volta sono Mirotic, Reyes, Ibaka, Rudy Fernandez e da pochi giorni anche Sergio Llull, il quale si è rotto il legamento crociato anteriore del ginocchio destro durante l’amichevole disputata contro il Belgio. Sotto le plance, però, ritorna Marc Gasol che aveva saltato Eurobasket 2015 e le Olimpiadi di Rio nel 2016. Ad affiancarlo, oltre al solito Pau, ci saranno i fratelli Hernangomez, Juan e Willy, entrambi in NBA dall’anno scorso.
In cabina troveremo Sergio Rodriguez e Ricky Rubio (reduce da un’ottima stagione con i Twolves) che dovranno fare uno sforzo in più per non far sentire la mancanza di Llull. Navarro chiuderà la sua carriera con la nazionale spagnola in cui esordì nel 2000 e aiuterà il gruppo nella veste di mentore. A chiudere il roster provvisorio ci sono San Emeterio, fresco campione della Liga ACB con Valencia e Alex Abrines, ala dei Thunder.
Probabile quintetto: Rodriguez, Navarro, San Emeterio, Gasol, Gasol.
Olimpiadi 2016
A Rio de Janeiro, la Spagna ha avuto diversi problemi e non è mai riuscita ad esprimere il suo gioco. La truppa di Scariolo non è riuscita ad eccellere nel girone chiudendo al secondo posto dietro la Croazia. Le prime due partite contro la squadra di Bogdanovic e Saric e il Brasile hanno visto una nazionale in netta difficoltà e vicina alla chiusura di un ciclo. Subito dopo, però, un grande Pau Gasol ribalta le sorti conducendo la sua squadra a tre vittorie di fila (tra queste il dominio assoluto con la Lituania che viene sconfitta di 50 punti) che valgono la qualificazione.
Ai quarti di finale, la Spagna incontra la Francia, avversario più che temibile negli ultimi anni. A fare la grande gara questa volta è Mirotic che con 23 punti a referto porta le Furie Rosse a battere la squadra di Tony Parker per 92 a 67 e aiuta il team a raggiungere la semifinale. Per via del secondo posto, Gasol e compagni incontrano gli Stati Uniti passati facilmente contro l’Argentina. La partita contro la nazionale più forte è sempre equilibrata grazie soprattutto alla tenacia degli spagnoli che non mollano mai un centimetro, nemmeno contro i campioni della NBA. La partita finisce 82 a 76 per gli USA che volano in finale.
La finale per il terzo posto contro l’Australia è molto equilibrata e si gioca sul filo di lana: Mills ne fa 30 ma Gasol risponde con 31 punti. Alla fine a spuntarla è la Spagna per un punto ma con un finale molto discusso e dubbio.
Eurobasket 2015
L’Europeo 2015 ospitato da quattro nazioni (Croazia, Francia, Germania e Lettonia) vede la Spagna assoluta protagonista. Nel girone iniziale la nazionale di Scariolo chiude al secondo posto con 3 vittorie e 2 sconfitte. Queste ultime sono maturate con la Serbia (prima nel girone) e contro l’Italia di Pianigiani che in quella occasione è stata protagonista di una prestazione perfetta. Agli ottavi di finale la Spagna, guidata da Gasol che chiude a 30 punti, doma la Polonia per 80 a 66.
Al turno successivo l’avversario è la nuova Grecia che convoca, per la prima volta, in nazionale maggiore Antetokounmpo: le Furie Rosse dopo un primo quarto in parità allungano ma vengono recuperati nel terzo periodo. Gli ultimi dieci minuti sono molto combattuti ma alla fine è Gasol che tira fuori dai guai la sua squadra conducendola al turno successivo. In semifinale si scontrano le due squadre favorite, ovvero Spagna contro Francia. Tony Parker e compagni sembrano avere la meglio e controllano il match ma nell’ultimo quarto Gasol è completamente illegale e porta la partita all’overtime. Durante il supplementare è ancora il centro dei San Antonio il protagonista. Pau chiuderà la gara con 40 punti e 11 rimbalzi portando la Spagna in finale.
Contro la Lituania, non c’è storia e la squadra di Scariolo conquista il suo terzo europeo vincendo per 80 a 63.
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