Captain America: Civil War, anche i supereroi Marvel vengono alle mani

È tempo di diverbi intestini a suon di botte all’interno del mondo supereroistico. Se la DC ha fatto scontrare per la prima volta i suoi supereroi più noti e amati in Batman V Superman: Dawn of Justice, la Marvel non è infatti da meno proponendoci due vere e proprie fazioni rivali interne in Captain America: Civil War. Agli Avengers, così come agli spettatori, tocca dunque scegliere: team Captain America o team Iron Man. E dove le discussioni verbali non funzionano, arrivano quelle fisiche. Con conseguenze non poco importanti.

 

Cap VS Iron Man.

Captain America: Civil WarLa pellicola diretta da Anthony e Joe Russo (già dietro la macchina da presa di Captain America: The Winter Soldier e Ant-Man) attinge alla miniserie a fumetti della Marvel scritta da Mark Millar Civil War, sviluppata come un crossover, per portare su grande schermo il terzo film con protagonista (almeno nel titolo) Captain America, che però di fatto è una sorta di Avengers parte III. La sceneggiatura di Christopher Markus e Stephen McFeely racconta gli eventi verificatisi un anno dopo quanto accaduto in Avengers: Age of Ultron. Un incidente durante una missione, con importanti perdite di vite, spinge i politici a chiedere una regolamentazione e controllo degli interventi dei supereroi. Questo porta gli Avengers a dividersi in due opposte fazioni: se Captain America vuole mantenere la piena libertà di operazione, Iron Man appoggia invece l’idea del governo. Nel frattempo, una nuova minaccia si profila all’orizzonte, coinvolgendo anche il ritorno del Soldato d’Inverno.

Cast come al solito stellare, tra vecchie e nuove conoscenze: Chris Evans/Captain America, Robert Downey Jr./Iron Man, Scarlett Johansson/Vedova Nera, Anthony Mackie/Falcon, Don Cheadle/War Machine, Jeremy Renner/Occhio di Falco, Paul Bettany/Visione, Elizabeth Olsen/ Scarlet Witch, Sebastian Stan/Soldato d’Inverno, Emily VanCamp/Sharon Carter, Frank Grillo/Crossbones, Paul Rudd/Ant-Man, Chadwick Boseman/Pantera Nera, Tom Holland/Spider-Man, Marisa Tomei/Zia May, Martin Freeman, William Hurt e Daniel Brühl.

Equilibrio e spettacolo.

Captain America: Civil WarTanta, tantissima carne al fuoco per il 13° film del Marvel Cinematic Universe, che contemporaneamente porta avanti il filone narrativo legato agli Avengers, approfondisce le psicologie di alcuni personaggi (il senso di appartenenza/non appartenenza di Captain America, il passato traumatico di Iron Man o ancora il senso di colpa di Scarlet Witch), mette in campo un nuovo nemico da combattere, inscena lotte interne quanto esterne, e soprattutto introduce nello squadrone degli Avengers nuovi supereroi, già conosciuti in solitaria (come Ant-Man), inediti (Pantera Nera), o risorti a nuova vita (lo Spider-Man di Tom Holland, presentato qui per la prima volta ma del quale si attende la pellicola dedicata). Materiale tale da giustificare la durata di 2h 26min, che porta però anche a qualche calo di ritmo sparso.

 

Leggi anche: Captain America, storia di un supereroe

 

Ma non spaventatevi. In Captain America: Civil War i fratelli Russo riescono a dosare bene tutti gli ingredienti dando vita a un film equilibrato in cui si evita l’effetto “caciara” dei due Avengers. A metà tra riflessioni esistenzialiste DC style (le questioni sulla liceità o meno degli incontrollati interventi supereroistici ricordano quelle affrontate in Batman V Superman) e momenti ironici che strizzano l’occhio a un pubblico più giovane (facendo per questo spesso imbestialire gli spettatori più adulti), Civil War offre qualità di scrittura come di rappresentazione. Sia chiaro, niente di particolarmente nuovo sotto il sole della Marvel. Ma almeno stavolta la trama offre spunti più interessanti e, ammettiamolo, vedere gli Avengers prendersi a mazzate dà una certa soddisfazione infantile.
Captain America: Civil WarContribuiscono poi alla generale sensazione di freschezza data dal film l’introduzione dei nuovi supereroi, dal già apprezzato e simpatico Ant-Man di Paul Rudd, al neo Spider-Man di Tom Holland, una versione più giovane dell’Uomo Ragno a cui siamo abituati al cinema, per ora più una macchietta comica che un “vero” supereroe”, ma che fa decisamente ben sperare per il prossimo Spider-Man: Homecoming.

I fratelli Russo c’entrano dunque il bersaglio e regalano una pellicola non deludente che, nonostante sia un punto di passaggio e non certo d’arrivo, coinvolge con un certo gusto e spettacolo.

Captain America: Civil War sarà al cinema dal 4 maggio 2016 con la distribuzione di The Walt Disney Company Italia.

 

SE QUESTO ARTICOLO TI E’ PIACIUTO, SOSTIENI WILD ITALY CON UNA DONAZIONE!

Giorgia Lo Iacono

Da sempre cultrice del cinema classico americano per indole familiare e dei cartoni Disney e film per ragazzi anni ’80 e ’90 per eterno spirito fanciullesco, inizio più seriamente a interessarmi all’approfondimento complesso della Settima Arte grazie agli studi universitari, che mi porteranno a conseguire la laurea magistrale in Forme e Tecniche dello Spettacolo. Amante dei viaggi, di Internet, delle “nuvole parlanti” e delle arti – in particolare quelle visuali – dopo aver collaborato con la testata online Cinecorriere, nel 2013 approdo a SeeSound.it, nel 2015 a WildItaly.net e nel 2016 a 361magazine.com, portando contemporaneamente avanti esperienze lavorative nell’ambito della comunicazione. CAPOSERVIZIO CULTURA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Shares