Marchini perde pezzi, guadagna Marino?
Il consigliere Dinoi, eletto con la lista civica per Alfio Marchini sindaco, lascia il gruppo (capitanato da Alessandro Onorato) e aderisce al gruppo misto.
Alla base del salto fatto da Dinoi, ci sarebbe la netta contrarietà alla posizione presa in queste ultime settimane da Marchini stesso il quale, ponendosi all’opposizione con i vecchi amministratori e formando un gruppo che prende sempre più le connotazioni dell’Udc, ha portato Dinoi (che si ritiene un “civico di sinistra”), a valutare ogni singolo progetto della giunta capitolina prima di votare in aula Giulio Cesare, facendo forse fino ad ora la vera e propria opposizione costruttiva. Dinoi si mostra fiducioso nei confronti di Marino e spera che non faccia l’errore di Alemanno, cioè quello di lanciare tanti slogan e progetti che si rilevano poi irrealizzabili.
Dinoi però non è un precursore dei cambi di casacca. Lo stesso Alessandro Onorato, attuale capogruppo della civica di Marchini ed ex vicepresidente del municipio di Ostia, dopo essere stato eletto consigliere nel 2008 con il Pd, passò all’Udc spingendo i centristi a fare opposizione ad Alemanno (considerando che alle elezioni comunali avevano schierato Luciano Ciocchetti come loro candidato sindaco). Oggi Onorato cambia idea e tenta di spingere il gruppo che rappresenta, verso un appoggio all’opposizione di centrodestra. In 5 anni passa quindi da essere un eletto all’opposizione di Alemanno ad un eletto all`opposizione con Alemanno.
A rimetterci, neanche a dirlo, è solo la credibilità di questi soggetti e l’unico a guadagnare è Marino che potrebbe contare un uomo in più in maggioranza proprio nel momento in cui ci sarà l’elezione dei presidenti di commissione, momento che creerà ulteriore confusione tra le correnti e che potrebbe far perdere pezzi all’ala del centrosinistra.