È morto George Michael, l’artista pop aveva 53 anni

È morto, all’età di 53 anni, l’artista pop George Michael. È morto proprio oggi, 25 dicembre. Sembra un paradosso. Per George Michael questo è stato Last Christmas, l’ultimo Natale.

A rendere nota la morte dell’ex frontman degli Wham! è stato il manager mentre il primo media a diffondere la triste notizia è stato la BBC. Nessuna malattia o malessere intorno al decesso, a quanto si apprende dalle prime dichiarazioni. George Michael è morto nella sua abitazione a Goring, nell’Oxfordshire. Un decesso che la polizia locale ha definito “non sospetto”.

Questo il comunicato ufficiale:

«È con grande tristezza che confermiamo che il nostro amato figlio, fratello e amico George è passato a miglior vita in casa sua. La famiglia chiede sia rispettata la privacy in questo difficile momento».

Nel 2011, il cantante aveva rinviato una serie di concerti dopo un ricovero in ospedale per una grave polmonite. Nel 2014 era stato ricoverato in rehab per la sua dipendenza dal crack. Nella sua vita, oltre ai dolori fisici, ha affrontato una crisi personale riguardo agli scandali connessi alla sua omosessualità. Nel 1998 viene arrestano in un bagno pubblico.

Pop star internazionale presente per quasi quattro decenni, George Michael, il cui vero nome era Georgios Kyriacos Panayiotou, ha venduto oltre 100 milioni di copie nella sua lunga carriera.

Nato nei sobborghi di Londra, George Michael è stato uno degli artisti britannici più famosi anche all’estero. Membro del duo Wham! fino al 1986, ha poi intrapreso la carriera da solista.

Ha realizzato dodici album, tantissimi duetti e ricevuto svariati riconoscimenti. All’inizio di dicembre aveva annunciato di essere al lavoro su un nuovo album.

I GRANDI SUCCESSI DAGLI ANNI ’80 CON GLI WHAM!

Oltre ai capelli cotonati e ossigenati, gli anni ’80 hanno segnato la fama indiscussa di George Michael, prima nel duo Wham! e poi da solista.

Tra i brani più celebri degli anni ’80 non possiamo non ricordare Wake Me Up Before You Go-Go e la ballad Careless Whisper. Quest’ultima fu la prima canzone di George Michael che segna la carriera da solista, anche se la scrisse con Ridgeley.

Nel 1897 uscì il suo primo album Faith che fu un vero successo. Grazie ai singoli FaithFather FigureOne More Try I want your sex, l’album ha venduto oltre 25 milioni di copie. Riguardo quest’ultimo brano, sebbene celebrasse la monogamia il testo subì forti censure. Fu inserito nella colonna sonora di Beverly Hills Cop II. 

GLI ANNI ’90 E IL COMING OUT

Gli anni ’90 sono rappresentati da Freedom ’90 che molti ricorderanno per il videoclip di David Fincher, in cui sono presenti tante top model tra cui Naomi Campbell, Linda Evangelista e Cindy Crawford.
A chiudere questo decennio un brano che rappresenta il suo coming out. Nel 1998 arriva Outside, primo singolo pubblicato dopo lo scandalo in cui venne coinvolto sei mesi prima. L’artista venne arrestato perché sorpreso in un bagno pubblico a Beverly Hills con un amante. Così, il mondo scopriva che quel uomo seducente dalla bella voce era gay. Il videoclip è esplicativo.

GLI ULTIMI ANNI 

Dopo una piccola discesa a fine anni ’90, c’è stata un’impennata tra eventi e album nuovi. Nel 2000 ha partecipato al Pavarotti and friends e all’Equality Rock, evento a favore dei diritti gay. Nel 2004 con Patience scalò le classifiche britanniche conquistando la vetta.
Nel 2006, in occasione dei suoi 25 anni di carriera, l’artista partì con il 25 Live Tour con il quale si esibì in 41 paesi.
Nel 2014, Symphonica ha ottenuto il disco d’oro nel Regno Unito.
Questi sono anni in cui l’artista ha continuato a fare uso di droghe. Nel 2006 fu arrestato per possesso di cannabis e guida in stato di ebbrezza. Fu rilasciato su cauzione. Nel 2010 venne arrestato nuovamente perché si rifiutò di fare il test alcolemico. Poco prima si era schiantato con l’auto contro la vetrina di un negozio.

UN DRAMMA IL GIORNO DI NATALE

Il mondo della musica saluta così un altro suo membro in questo 2016 costellato di numerose perdite in campo artistico.
È davvero curioso che proprio la canzone più famosa di tutta la carriera di George Michale sia Last Christmas. Un’amara considerazione. Soprattutto se si pensa che l’artista britannico sia morto il giorno di Natale.

Last Christmas I gave you my heart
But the very next day, you gave it away

 

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Maria Giorgia Vitale

Mi chiamo Maria Giorgia, ma per molti sono MG. Sono laureata in filosofia e sono giornalista pubblicista. Lavoro sul web e adoro i gatti, la luna e il giallo ocra. COLLABORATRICE SEZIONE CULTURA

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