Visconti e Nibali: rivali/amici

La storia del ciclismo è stata, in passato, piena di rivalità. Altre volte, invece, alcuni ciclisti hanno avuto dei rivali nei campionati giovanili e una volta diventati professionisti, da rivali, si sono ritrovati a correre nella stessa squadra. Questo è il caso di Vincenzo Nibali e Giovanni Visconti.

Nibali
Fonte: sport.livesicilia.it

GLI INIZI TRA GLI ALLIEVI

Dopo aver gareggiato nella categoria allievi, agli inizi degli anni 2000, Vincenzo Nibali passa nella categoria Juniores dove corre per la Mastromarco. Qui tra i tanti rivali trova un ragazzo che corre nella Giusti di Pistoia, Giovanni Visconti, che in quel periodo è uno dei più talentuosi nel panorama giovanile del ciclismo dato che vince molte gare tra cui il Campionato toscano Juniores. Per Vincenzo Nibali e la sua squadra è un grande smacco, visto che le squadre sono legate da una rivalità. Il futuro “Squalo dello stretto”, durante il primo anno, è molto deludente: zero gare vinte e il timore di non riuscire mai a diventare un ciclista professionista. Ma, dopo un primo anno di apprendistato, per Nibali cominciano ad arrivare le prime soddisfazioni. Nel 2002 conquista il titolo di campione italiano Juniores, categoria di cui non fa più parte Giovanni Visconti che è passato alla categoria successiva.

UN MONDIALE DELUDENTE

Nel 2003 Vincenzo Nibali e Giovanni Visconti si ritrovano nella categoria riservata agli Under 23, con il secondo passato nella squadra di San Baronto, team con un elevato budget per la categoria. Al contrario di Nibali, anche questa volta Giovanni Visconti ha la meglio sul rivale e conquista anche il Campionato italiano Under 23. I due sono convocati per il Mondiale che quell’anno si disputa ad Hamilton, in Canada, ma a Nibali viene assegnato un compito non semplice: aiutare il suo rivale Visconti a conquistare la maglia iridata. A proposito di questo episodio Nibali, nella sua autobiografia, scrive «Per la nazionale avrei fatto questo e altro». Purtroppo per entrambi, quel Mondiale sarà un flop con i due ciclisti lontani dai primi posti e la gara che verrà vinta dal ciclista dell’Uzbekistan Sergej Lagutin.

CARRIERE AGLI ANTIPODI

Nel 2005 Giovanni Visconti e Vincenzo Nibali debuttano nel professionismo ma, a differenza delle gare disputate nelle giovanili, una volta arrivati tra i professionisti è Vincenzo Nibali a rubare la scena al suo rivale. Anche se inizialmente non sembra, le prime vittorie di prestigio le ottengono entrambi nel 2007 quando Vincenzo Nibali conquista il Giro di Toscana, mentre Visconti conquista i Mondiali, vincendo la gara negli ultimi km sopra Paolo Bossoni e Davide Rebellin.

Fonte: gazzetta.it

Marine in questo periodo è considerato l’erede di Paolo Bettini, suo compagno  nella Quick Step, ma tale eredità non rispetterà le attese riposte in lui. Da lì in poi Vincenzo Nibali darà il via alla serie di successi che continua ancora oggi, vincendo la Vuelta nel 2010, il Giro d’Italia nel 2013 e nel 2016, (l’ultimo con una strepitosa rimonta negli ultimi giorni di corsa) e un Tour De France nel 2014, trionfo che mancava all’Italia dal 1998. Giovanni Visconti, invece, tranne il Campionato italiano nel 2010 e la maglia azzurra riservata agli scalatori (conquistata al Giro d’Italia del 2015) non ha mai ottenuto particolari vittorie di rilievo.

COMPAGNI DI SQUADRA

Vincenzo Nibali dal 2017 lascerà l’Astana per sposare l’ambizioso progetto del nuovo team proveniente dal Bahrain. Tra i suoi compagni, oltre i tanti ciclisti di talento come Sonny Colbrelli e Valerio Agnoli, ritroverà Giovanni Visconti. Entrambi sono carichi e pronti a vincere qualche gara importante ma solo il futuro ci dirà se la loro scelta sia risultata giusta o meno.

 

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Christian Scala

Romano, diplomato al liceo linguistico Hegel, frequenta il corso di Scienze della Comunicazione all'Università Roma tre. Appassionato di sport, ha collaborato con Centro Mare Radio e attualmente scrive per Torremare e L'ortica, due riviste online. COLLABORATORE SEZIONE SPORT

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